L'uccello gay è solo felice ma viene censurato comunque
Come ben saprete, il termine gay viene usato, oltre ad indicare omosessualità, anche per definire qualcosa di gaio o felice. Ha un doppio significato, ma in Australia non vogliono rischiare. È quello che è successo alla scuola elementare La Page di Melbourne, dove il preside Garry Martin ha voluto proteggere i propri alunni dal testo fuorviante di una canzoncina.
Nel testo di Kookaburra sits in the old grum tree è presente la frase “Gay your life must be”. Così, l'uomo ha pensato bene di censurarla, per impedire ai bimbi di ridere durante la canzone. E si difende così:
"Non è questione di politically correct, né di omofobia, niente di così calcolato"
Ma quando un bambino ha raccontato l'accaduto, ecco nascere lo scandalo. Crusaders Hills, a capo del The Also Foundation, ha rimarcato la sua indignazione:
"Solo perché un termine ha due significato diversi (omosessuale e felice), allora diventa intollerabile?"
Resosi conto della 'gaffe', il preside Martin ha ammesso di aver sbagliato:
"Ho fatto un errore: con il passare del tempo prometto di insegnare ai ragazzi i due significati di questa parola"
Come si suol dire... Molto rumore per nulla. Chissà cosa ne pensa l'uccellino censurato. Chissà che sotto sotto...
Via | Bbc